Formazione del personale impiegato in caso di incidente aereo e consulenza nella redazione del Piano di Assistenza alle Vittime di incidenti aerei e ai loro Familiari - Gen 05
CERCHIO BLU si propone per la Formazione del personale degli aeroporti e delle Compagnie Aree (vettori) nell’assistenza ai familiari in caso di incidente aereo.
Formiamo il personale come previsto dall’art. 21.2 Regolamento (UE) n. 996/2010 e dalla circolare ENAC GEN 05 “Piano di assistenza alle vittime di incidenti aerei e ai loro familiari” revisionata in data 18/10/2018.
In caso di incidente aereo, la gestione delle attività di assistenza alle vittime e ai loro familiari, è affidata in primo luogo al vettore aereo coinvolto nell’incidente, che deve dotarsi di un proprio piano specifico.
Il piano deve prevedere una adeguata risposta organizzativa e assistenza in caso di incidente, garantire un’immediata comunicazione semplice, diretta e tempestiva circa l’incidente.
Soprattutto deve essere assicurata adeguata assistenza psicologica e sociale a tutte le persone coinvolte, ed ai loro familiari.
A tal fine CERCHIO BLU si propone per fornire specifiche proposte formative destinate ai dipendenti degli aeroporti e delle Compagnie Aree (vettori) che mirano a fornire le competenze e conoscenze specifiche necessarie per gestire una risposta immediata in caso di incidente aereo che vede coinvolto il vettore in oggetto.
L’Associazione CERCHIO BLU, è in grado di fornire in caso di emergenza consulenza immediata e un primo supporto psicologico alle vittime e ai loro familiari, compresi i dipendenti stessi degli aeroporti e delle Compagnie Aree.
Dietro ad ogni vittima “diretta” dell’incidente si creano altre vittime, per primi i familiari.
Non deve essere sottovalutato l’impatto psicologico sui familiari nel momento della comunicazione di morte che nel periodo successivo. La morte in un disastro aereo è inattesa, cruenta, delle volte mutilante e il luogo dell’incidente può essere difficilmente raggiungibile. Si pensi alla possibilità che questo accada in mare aperto, in un deserto o su di una montagna come già successo.
Da considerare anche la difficoltà del recupero della salma e dell’incertezza di riavere il proprio caro.
Al giorno d’oggi non è presente nei piani di emergenza aeroportuali un piano assistenziale rivolto esclusivamente ai familiari delle vittime. Ecco perché nasce l’esigenza di un’assistenza dedicata ai familiari basata su un supporto a 360 gradi, esaminando ogni tipo di mancanza e criticità che può insorgere in una maxi-emergenza di questo tipo.
Si deve prevedere l’assistenza nella sua totalità: assistenza psicologica, burocratica, legale ma soprattutto umana.
Per tutti questi motivi l’associazione CERCHIO BLU attraverso un Team dedicato ha iniziato un lavoro di valutazione delle criticità per poter creare un piano assistenziale per i familiari delle vittime di incidenti aerei.
Il progetto prevederà sia una fase di analisi e studio delle buone pratiche presenti a livello internazionale, contestualizzandole al nostro paese, una fase di costruzione di un buon progetto di piano di assistenza ai familiari delle vittime di incidente aereo, compresa la fase successiva all’evento stesso, in modo tale che i familiari non siano lasciati soli con il loro dolore.
Nello Specifico:
Selezione e Formazione di SAT Special Assistance Team (Go Team);
Selezione e Formazione di Team di Contatto;
Consulenza nella redazione dei Piani di Assistenza alle Vittime di incidenti Aerei e ai loro familiari;
Fornitura immediata di Assistenza e supporto psicologico in caso di incidenti aerei.
2018 – 2022 – Aeroporto di Firenze “Amerigo Vespucci” – Corso per Team di contatto con i familiari delle vittime di incidente aereo.
2019 Aeroporto di Forlì – Corso di formazione per team di contatto con i familiari delle vittime di incidente aereo.
2021- Aeroporti di Firenze e Pisa – Corso per Team di contatto con i familiari delle vittime di incidente aereo.
2020 Aeroporto di Bergamo “Orio al Serio” – Corso di formazione destinato agli addetti alla Security aeroportuale.
2020 – 2022 Aeroporto di Pisa “Galileo Galilei” – Corso di formazione per team di contatto con i familiari delle vittime di incidente aereo.
Format CERCHIOBLU©
I componenti del Team di Contatto sono nominati dal COE (Centro Operativo per l’Emergenza). Può essere costituito in forma variabile, secondo la tipologia dell’Incidente aereo e delle persone coinvolte, dai soggetti istituzionali presenti nel COE, dal personale del gestore aeroportuale, da un delegato dell’ENAC, specificatamente e opportunamente formato, che coordina il Team di Contatto, nonché da soggetti terzi.
Il Team di Contatto opera in stretto coordinamento con il COE Aeroportuale.
Funzione del Team di Contato
Il TdC ha come funzione principale quella di assicurare una corretta informazione alle vittime e ai loro familiari, sulla gestione dell’evento tramite il delegato dell’ENAC, nonché, tramite l’utilizzo di soggetti terzi specializzati e opportunamente formati, forbire prima assistenza e supporto psicosociale ai sopravvissuti e ai familiari delle vittime presenti in aeroporto, sino all’arrivo dei rappresentanti delle compagnie aeree coinvolte.
Il Team di Contatto opera principalmente nelle prime ore successive al verificarsi dell’incidente aereo, ossia fino all’arrivo del Team di Assistenza della compagnia aerea SAT.
Corso di Formazione.
Assistenza alle vittime di incidenti aerei e alle loro famiglie (AAAVF)
Descrizione
Obiettivo:
Questo corso fornirà ai funzionari istituzionali (protezione civile, psicologi, FFOO, Vigili del Fuoco, rappresentanti ENAC), agli operatori dei Gestori Aeroportuali, alle Compagnie e vettori aerei e alle organizzazioni del terzo settore non governative le competenze per sostenere efficacemente le vittime di incidenti aerei e i loro familiari, nella prima assistenza dopo un grave incidente aereo, in conformità con le normative nazionali ed internazionali sull’assistenza alle vittime di incidenti aerei e alle loro famiglie.
Obiettivi di apprendimento:
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